(Foto Tullia Rizzotti, 2000)
Giuseppe Senna è nato il 17 marzo 1946 a Villanterio (Pavia).
La sua formazione, avvenuta a Milano, è stata prevalentemente musicale e artistica. Come pittore ha esordito in personale nel 1971 a Milano, presentato da Dino Villani.
Ha attraversato esperienze informali, di naturalismo lirico e di espressionismo astratto. Ha condotto per anni sperimentazioni sul cangiantismo cromatico. In seguito ha rivisitato tecniche desuete, eseguendo tra l’altro minuziosi disegni a punta d’argento. Ha riscoperto antiche ricette di preparazione diretta dei colori ad olio, partendo dai pigmenti puri. La sua tavolozza si è alleggerita e resa luminosa: la materia pittorica da corteccia si è ridotta a un velo. In anni recenti si è dedicato a dipingere paesaggi e, ultimamente, nature morte: in entrambi i casi con lievità e lirismo, puntando a cogliere l’anima di luoghi e oggetti.
Ha operato negli studi di Cinisello (Milano) e di Villanterio (Pavia).
E’ mancato il 16 settembre 2009.
(Nota redatta per Wikipedia. Notizie meno sintetiche sono reperibili alla pagina "i")
Del suo lavoro
hanno scritto:
Spartaco Balestrieri
Antonio Bevilacqua
Gabriella Bottarelli
Silvia Burani
Emilio Delfino
Curzia Ferrari
Bruna Fusi
Lucien Mandosse
Giuseppe Martucci
Teodosio Martucci
Attilio Milani
Mario Monteverdi
Ignazio Mormino
Mario Portalupi
Rino Pianetti
Andrea Revi
Giorgio Seveso
Maria Sirtori Bolis
Otello Soiatti Crivis
Luigi Valerio
Marialuisa Vigorelli
Dino Villani
Antonio Visconti
Svatava Vynal
Bruno Zanaboni
Pino Zanchi